Biografia
Viviana nasce a Milano, inizia lo studio della danza classica in giovane età.
Durante il periodo adolescenziale ha da subito intuito la sua via, sapendo che il ballo non sarebbe mai stato solo un modo di fare sport, ma una vera e propria passione che con sacrifici, sudore e dedizione hanno fatto sì che si imponesse come suo stile di vita.
Nel periodo scolastico, quando molte sue coetanee seguivano percorsi più comuni, ha frequentato corsi Classici Accademici presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, di cui molto orgogliosamente è stata consapevole di far parte, ed ha completato la sua formazione alla Scuola dell'Allami Ballet di Budapest.
Nel 1986 si sposta dal capoluogo lombardo per raggiungere quello piemontese, ed iniziare la carriera da ballerina professionista presso il Teatro Nuovo di Torino, dove incontra Luciana Savignano (prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano) e consolida la sua stima per un personaggio che, poco prima, conosceva solo per fama mediale.
Metodi didattici e palcoscenici diversi le permettono di maturare come individuo e come ballerina, compararando le scuole fin lì frequentate.
Una collaborazione sempre intesa come volontà di imparare e fornire, a chi aveva creduto in lei, professionalità e impegno fino a risultato voluto di trasmettere emozioni “in punta di piedi”.
Nel 1993 la collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo la porta a incontrare Carla Fracci, un'icona della Danza classica mondiale.
Sempre nello stesso anno, è ingaggiata presso l'Opéra National de Bordeaux instaurando un sodalizio per quasi vent'anni fino al 2011, divenendo elemento importante della compagnia attraverso I diversi ruoli, di gruppo o da solista, conoscendo tre direttori: Paolo Bortoluzzi, Eric Vu An et Charles Jude con il quale collabora per ben 14 anni ed interpreta tutte le sue coreografie come: Schiaccianoci, Giselle, Il Lago dei Cigni, La Bella addormentata, Coppélia, Roméo et Juliette, Don Quichotte, Le Prince de bois, Raymonda, Paquita, ma anche molte coreografie famose come: Apollon, I Quattro Temperamenti, Sérénade, Who cares?, Petrouchka, Spectre de la rose, Les Sylphides, Il Cappello a tre punte, La Sagra della Primavera, L’après-midi d’un faune, Noces, La fille mal gardée, Jardin au lilas, Purcell Piece, The Moor's Pavane, La Sagra della Primavera, Hydrogen Jukebox, Sextet, Le Messie, Zatoïchi, Don Quichotte, Petrouchka, Marco Polo,Electra, Coppélia, Incontro, Butterfly, La Bella e la Bestia, Soirée Tchaikowski, Vivaldi-Strauss, Les Nuits d’été, Carmina Burana, La Sagra della Primavera, Ballet jazz, La jeune fille et la mort.
In occasione di quel periodo, è prescelta anche per ruoli da protagonista sempre sotto l'attento occhio vigile di coreografi di fama Internazionale: Myrtha (Giselle), Carabosse (La Bella Addormentata), Danza spagnola (Schiaccianoci), I Grandi Cigni et Danza Ungherese (Il Lago dei Cigni), Mercedes et Fille des rues (Don Quichotte), Dama Capuleti (Roméo et Juliette), Tzigana (Petrouchka), Calliope (Apollon), La grande Ninfa (L’après-midi d’un faune), Flegmatique (I Quattro Temperamenti), Emilia (La Pavane du Maure), Chloé (Marco polo), Clytemnestre (Elecrta), La Notte (Carmina Burana), Who Cares?, Le Messie, Le spectre de la rose, Purcell Pieces, Ballet Jazz, La jeune fille et la mort.
Per quasi venti anni completa il periodo dell'Opéra National de Bordeaux, con Tournées Internazionali, Galà ed Esibizioni in più città del mondo come: Stati Uniti, Giappone, Spagna, Italia, Brasile, Corea, Parigi (Teatro Châtelet), Kiev, Losanna, Barcellona, Mosca (Teatro del Kremlino), San Pietroburgo (Teatro Marinski), Edimburgo, Budapest, La Havana e Paesi Bassi.
Partecipando al Programma “Omaggio a Nourrev”, calca, oltre al palcoscenico di Bordeaux, quelli di Tokio, Mosca e San Pietroburgo, dove danza con Farouk Rouzimatov.
Nel 2011, decide di interrompere la sua professione di partecipante diretta agli spettacoli in palcoscenico, per dedicarsi all’insegnamento della Danza Classica partendo dai bambini fino ad arrivare ai professionisti.
La sua volontà di perfezionarsi le fa frequentare Stage e Formazioni per conseguire negli anni Diplomi e Attestati che, per come intende lei, sono unici metodi per avere eccellenza dell’insegnamento.
Parigi diventa in fretta città di studi ed esami presso il Centre National de la Danse (CND), portandola ad ottenere il Diploma di Stato e divenire Insegnante di Danza.
Per il rispetto della pedagogia, Viviana si impone di seguire Corsi correlati alla Danza come quello denominato “sviluppo e psicologia del bambino” presso il C.N.F.P.T. di Bordeaux, oppure a Tolosa presso il C.E.S.M.D “come insegnare la musica e la danza ai bambini fino agli 8 anni”.
Le interessa anche un'altro aspetto della danza, l'A.F.C.M.D (Analyse Fonctionnelle du Corps Dans le Mouvement Dansé) sul quale segue varie formazioni al C.N.D. Pantin: “Danza classica e A.F.C.M.D.”, “Cunningham e A.F.C.M.D.”, “Dal barocco al contemporaneo”, e al C.E.S.M.D. Toulouse “Lo slancio e la misura nella lezione di danza classica”.
Inoltre partecipa a formazioni come: “La voce e il corpo” al CEFEDEM Bordeaux, “Danza e musica in propedeutica” al C.N.D. Parigi.
Da oltre tre anni, collabora in più situazioni per Accademie, Enti Comunali, Conservatori e Associazioni Private, predigerendo l’insegnamento ai bambini.
Un modo di Viviana, sempre più consapevole ora, per rivedere nei bambini quella voglia di movimento e di espressione nei gesti spensierati e naturali che una volta erano parte di lei allo stesso modo, e che ora conduce in maniera adulta, professionale e consapevole; per lei è importante insegnare e trasmettere tutta la sua voglia e la spensieratezza che la musica può dare, attraverso movimenti istintivi inizialmente, ma corretti poi alla perfezione col raggiungimento della sincronia anima & corpo.
Viviana attualmente vive tra Parigi, Perpignan, Bordeaux e Milano per impartire lezioni di danza accademica, presenziare in laboratori sul repertorio classico così tanto ballato, per seguire corsi d'aggiornamento ed essere infine dove richiesto, ospite in scuole a testimoniare la sua esperienza, fin qui maturata, ai giovani.